Sophie Hames: Tristano

Immagine fotografica per il poster della performance Tristano di Sophie Hames (2021).
«Tristano ha tutto.
È forte, bello, bianco, vincente.
Ammazza i draghi, i giganti, va a caccia, fa la guerra.
È amato dal re Marco e da Isotta.
Ispira amore e invidia.
Eppure è un uomo sull’orlo della crisi.
Tratto molto liberamente dalla storia di Tristano e Isotta, Tristano è il seguito di Isotta, se lo spettacolo precedente raccontava la storia dal punto di vista femminile, il secondo appuntamento parla in particolare del maschile e delle logiche patriarcali.
È finita la magia, dice Tristano che non ama più Isotta. La realtà è che l’amore scoperchia le piccole crepe nascoste sotto la rigida armatura, sotto secoli di addestramento.
E Isotta ha un solo grido:
Buttati nella crepa o moriremo tutti».