Kaarina Onde Vita Camicie

un/a film di/by Alberto Valtellina (Italia 2024, 70′ – prossimamente al cinema)
Horcynus Festival, Messina, 23 luglio 2024

La storia è quella dell’imprevedibile incontro tra l’artista visiva finlandese Kaarina Kaikkonen e un gruppo teatrale italiano, il Teatro tascabile di Bergamo, per la realizzazione di un’opera d’arte partecipata. Attraverso le immagini degli incontri, delle interviste, dei racconti, del “baratto culturale” per la raccolta delle centinaia di camicie che hanno formato l’opera e della sua complessa costruzione. Il film mostra quel che il lunghissimo lavoro preparatorio ha saputo creare o far rivivere: relazioni, memorie personali, affetti, scambi. Un triplice ritratto: dell’artista visiva, del gruppo teatrale e della comunità che ha accettato la relazione. Un tessuto vivo. Il teatro, ci racconta questo film, non è necessariamente un evento effimero, è anzi un’arte “con la coda”, che vive a lungo in quel che ha attivato.

This is the story of how, quite unpredictably, Finnish visual artist Kaarina Kaikkonen met the Italian theatre group “Teatro tascabile di Bergamo” for the creation of a participatory work of art. The story is told through images of the meetings, interviews, stories, and the ‘cultural barter’ that was put in place in order to collect the hundreds of shirts that were necessary for the work’s complex construction. The film shows the human relationships, personal memories, affections and exchanges that this long preparatory work created, or revived. A triple portrait is thus painted: of the visual artist, of the acting company, and of the community that welcomed these relationships. The outcome of the work is thus something like ‘a living fabric’. Theatre, this film tells us, is not necessarily an ephemeral event. It is indeed an art ‘with a tail’, that is, a form of art that lives long in the processes it activates.

Note di regia
L’artista finlandese Kaarina Kaikkonen nel 2023 è stata invitata a Bergamo dal gruppo teatrale TTB Teatro Tascabile per la realizzazione di un’opera d’arte tessile site-specific di grandi dimensioni. Kaarina Kaikkonen ha una lunga storia d’artista, è nota per le grandi installazioni realizzate con indumenti, di solito camicie, la sua storia artistica fa continuamente riferimento al tragico episodio dell’infanzia, quando il padre morì improvvisamente davanti a lei, quando aveva dieci anni. La camicia da allora rappresenta in qualche modo un collegamento con la figura del padre, con la necessità di mantenerne viva la memoria e l’affetto. Quando progetta le proprie opere, Kaikkonen si concentra sulla dimensione concettuale e visiva, chiede ai committenti gli indumenti che ritiene necessari, per qualità, quantità, colore. Non è preoccupata da come le saranno forniti gli indumenti, se regaleti, acquistati o chiesti come sponsorizzazione a ditte tessili. Solo in questo caso, grazie alla proposta e all’intervento del gruppo teatrale bergamasco, il lavoro di Kaikkonen si è sviluppato in modo partecipativo: le camicie che avrebbero formato l’opera d’arte sono state chieste agli abitanti di due quartieri centrali della città, attraverso il “baratto culturale”, quella modalità di confrontarsi con le comunità “inventata” da Eugenio Barba negli anni Settanta e ancora oggi efficacissima per trovare la relazione con il territorio. Gli attori del TTB hanno coinvolto gli abitanti attraverso interventi spettacolari nei cortili e nelle piazze, in cui a fronte della richiesta delle camicie, veniva offerto un canto o una breve rappresentazione teatrale. Una parte importante del lavoro, innovativa all’interno della poetica di Kaikkonen è stata la richiesta a chi offriva la propria camicia, di raccontarne la storia davanti alla telecamera interamente gestita da volontari, abitanti dei quartieri. Le riprese sono state montate in un filmato dal titolo “Vite in camicia”, frammenti del quale appaiono in “Kaarina Onde Vita Camicie”. La produzione di “Kaarina Onde Vita Camicie” ha tenuto conto dell’articolazione del progetto: se è vero che l’opera è a tutti gli effetti di Kaarina Kaikkonen, la deriva proposta dagli attori e attrici del TTB ha portato il progetto verso una dimensione performativa differente rispetto a quanto finora realizzato da Kaikkonen, la produzione dell’opera è partecipata, il processo ha coinvolto centinaia di persone, che hanno inserito nell’opera un tassello della propria memoria. Se è vero che l’idea è dell’artista, è da sottolineare che l’intervento del TTB è stato il catalizzatore che ha dato uno spessore sociale al tema concettuale sul quale Kaikkonen lavora da anni. Il film cerca di dare respiro cinematografico al progetto raccontandone lo sviluppo.

Kaarina Onde Vita Camicie, un film di Alberto Valtellina per “Il Mantello di Arlecchino” progetto di teatro e arte partecipata del Teatro tascabile di Bergamo e HG80 Impresa Sociale con la partecipazione di Associazione Pane e Guerra, Il Circolo dei Narratori de Il Cerchio di Gesso, Claudia Contin Arlecchino, Rete di Quartiere Centro – Pignolo, Rete di Quartiere Borgo S.Caterina, Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo, Assessorato alla Partecipazione e Reti Sociali del Comune di Bergamo.
Documentazione audio e video, Alberto Valtellina. Riprese filmate in Finlandia e seconda unità a Bergamo, Carlo Valtellina. Estratti dal film
Vite in camicia di Gigi Corsetti. Musica Clara Rigoletti. Produzione e montaggio Alberto Valtellina.
Con Kaarina Kaikkonen, Simone Noris, Clara Rigoletti, Carlo Valtellina, Caterina Scotti, Tiziana Barbiero, Alessia Baldassari, Marta Suardi, Alessandro Rigoletti, Ruben Manenti, Antonietta Fusco, Eleonora Nori Ghilardelli, Tiziana Algeri, Davide Remy Baldissera, Massimo Brambilla, Paolo Bresciani, Dario Cangelli, Mino Carrara, Diego Compagnoni, Lisetta Corigliano, Franz Corti, Lello Crudele, Alba Donadoni, Enrica Enzler, Marisa Isacchi, Serena Malvestiti, Valeria Lucia Milesi, Sara Orler, Beppe Piazzi, Maurizio Regazzoni, Luisa Zimei, Franca Avvenuto, Tiziana Bellinvia, Sara Bettinelli, Elena Boffelli, Dariella Bolis, Maria Teresa Brioli, Camillo Carboni, Ornella Cassader, Monica Colleoni, Paolo Dal Canto, Bruno De Paolis, Michela Di Matteo, Tiziana Ferguglia, Cecilia Fornoni, Silvia Gastone, Nora Gamba, Giovanna Ghilardi, Loredana Lamera, Franca Lorusso, Serena Magri, Stefano Maestrelli, Pacci Menotti, Daniela Obiso, Zaira Patelli, Greta Pavia, Marilì Persiani, Alisia Rampinelli, Marina Rinaldi, Candelaria Romero, Silvia Rota, Nadia Savoldelli, Monica Testa, Angelo Zani, Nadia Zanotti, Arianna Lenzi, Elisa Muscatelli, Marco Dierico, Yuri Carminati, Sebastiano Teani, Pietro Bailo, Marco Tombini, Adil Karimi, Michele Vergano, Claudia Contin Arlecchino, Luca Fantinutti, Luigia Calcaterra, Daniel Gallano, Alessandro Paganoni, Roberta Valli, Matilde Foresti, Giovanni Berera, Eleonora Bresciani, Nadia Ghisalberti.